Aiuto:Cosa non mettere su WikiDsy

Da WikiDsy.

Poiché WikiDsy dà libero accesso e possibilità di creare o modificare i suoi articoli, ciò può far pensare che chiunque sia libero di scrivere quello che gli pare. La libertà di consultare, redigere e modificare è invece solo un mezzo offerto da WikiDsy, non il suo fine.

È bene quindi spiegare cosa mettere e cosa non mettere su WikiDsy.

Qui di seguito si indicano i principali elementi che non sono da mettere su WikiDsy:

  1. Vandalismi (ovviamente). Cancellare una pagina o rovinarne il contenuto in qualsiasi modo è un'azione inutile che fa perdere tempo a chi effettua il vandalismo e a chi rimette le cose a posto.
  2. Materiale protetto da copyright. Prima di fare un copia e incolla da qualche sito, assicuratevi sempre che sia indicata la possibilità di utilizzarne liberamente il materiale. Se non sono presenti indicazioni, NON copiare: prendere spunto è permesso, plagiare no.
  3. Tesi, opinioni e teorie personali o di parte (vedi NPOV).
  4. Commenti che evidenziano qualche errore negli articoli. Se si trova un errore in un articolo lo si corregge e si spiega nella relativa pagina di discussione qual era l'errore. Lasciare l'errore aggiungendoci a fianco una nota che lo evidenzi, non lo fa scomparire e non aiuta WikiDsy a crescere e migliorare. Se potete spendere trenta secondi per evidenziare l'errore, potete spendere probabilmente due minuti per correggerlo.
  5. Elenchi di link. Niente elenchi di link, né esterni, né interni, specialmente nel corpo dell'articolo. Un articolo dev'essere un articolo e i link vanno posti alla fine: completano l'articolo ma non lo sostituiscono. Le liste dei collegamenti ad altri articoli sono spesso sostituibili con le categorie che vengono create dinamicamente dal software Mediawiki.
  6. Micro-stub (o substub). Creare mini-articoli con informazioni scarse e/o insufficienti è vivamente sconsigliato. Per essere considerato avviato in maniera decorosa un articolo deve contenere alcune indicazioni di base articolate su almeno due, tre, quattro periodi di senso compiuto.