Differenze tra le versioni di "Archivistica musicale"

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=== Orario di ricevimento studenti ===
 
=== Orario di ricevimento studenti ===

Versione delle 17:56, 7 mar 2006

Indice

NEWS

 informazioni veloci, e volatili
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Lezioni cancellate/spostate

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Appelli

 Link alla pg ufficiale (v. anche Modalità d'esame + avanti)
 Dubbi, variazioni, ecc.

v. STCM per la lista appelli


Informazioni generali

Docenti

 per ogni prof. una pagina Wiki
 per ogni assistente / collaboratore informazioni in linea, salvo eccezioni

Daniele Torelli - http://home.tele2.it/dtorelli/

da http://webcen.dsi.unimi.it/wcinfo/pages/57020/ArchivistMusUniMi_Orario.htm

  • Qualifica Professore a contratto
  • Email d.torelli@infinito.it
  • Orario di ricevimento: Lunedì: 14.30 - 15.30 o per appuntamento d.torelli@infinito.it

Corsi di laurea

 Corsi di laurea che lo contemplano

Modalità d'esame

 * Link alle spiegazioni ufficiali. 
 * Aggiungere note, consigli, ecc.

da http://webcen.dsi.unimi.it/wcinfo/pages/57020/ArchivisticaMus_ProgrEsame.pdf

La prova scritta propedeutica verterà sulle principali definizioni e la verifica delle competenze di base, mentre la successiva prova orale approfondirà singoli argomenti sviluppati durante il corso o nella bibliografia d’esame.

Prerequisiti al corso

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Orari e luogo delle lezioni

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 Obbligo di frequenza, laboratori, ecc.

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Aula Alfa (129 posti, via Comelico 39):

  • Mercoledì 13:30-16:30
  • Giovedì 11:30-14:30

Orario di ricevimento studenti

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 Note, eccezioni, consigli per trovare il luogo e il prof, ...

Informazioni specifiche

Siti del corso

Forum del corso, e affini

 es. da dsy, da musicomio, mailing list, chat, newsgroup
 anche: selezione di link a dei post interessanti

Musicomio - Archivistica Musicale

Materiale didattico

Programma del corso

 link a pg ufficiale
 Eccezioni, note, ... ?

http://webcen.dsi.unimi.it/wcinfo/pages/57020/ArchivistMusUniMi_Orario.htm

http://webcen.dsi.unimi.it/wcinfo/pages/57020/ArchivisticaMus_ProgrEsame.pdf

Testi

 commenti per ogni testo, possibilmente in una pg wiki dedicata ad ognuno
 vedi paragrafo #Riassunti, oppure pagina dedicata

da http://webcen.dsi.unimi.it/wcinfo/pages/57020/ArchivisticaMus_ProgrEsame.pdf:

Guida alla biblioteconomia

ALFREDO SERRAI, Guida alla biblioteconomia, ed. aggiornata a cura di Maria Cochetti, Firenze, Sansoni, 1990 (Universale Sansoni, 15) [o ed. successiva]: capitoli I a V (pp. 7-114)

MERIZZI, La ricerca bibliografica

GIANMARIO MERIZZI, La ricerca bibliografica nell’indagine storico-musicologica, Bologna, CLUEB, 1996 (Alma Materiali): cap. I (pp. 9-35); (*) non frequentanti: cap. II e IV (pp. 37-67; 79-86)

Bibliografia e repertori

Bibliografia e repertori musicali discussi a lezione. Repert_Bibliografici_Mus.doc

Music Reference and Research Materials. An Annotated Bibliography, edited by Vincent H. Duckles and Michael A. Keller, 4th edition, New York, Schirmer, 1990. (*) testo eventualmente integrativo del precedente elenco per i non frequentanti.

DEUMM

Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti [DEUMM], diretto da Alberto Basso, Il Lessico, Torino, UTET, 1984; voci: Biblioteche musicali; Cataloghi; Dizionari; Repertori bibliografici; RILM; RISM. Deumm_BibliotekMusi; Deumm_Cataloghi; Deumm_Dizionari; Deumm_RepertBibl; Deumm_RILMRISM

Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti [DEUMM], diretto da Alberto Basso, Il Lessico, Torino, UTET, 1984; voce: Stampa musicale. Deumm_StampaMus

KLAUS KEIL, Il RISM ...

KLAUS KEIL, Il RISM e la ricerca sulle fonti: un compito nazionale con coordinamento internazionale, «Fonti musicali italiane», I (1996), pp. 201-213. (*) non frequentanti Keil_RISM_1996

MISCHIATI, Bibliografia e musicologia

OSCAR MISCHIATI, Bibliografia e musicologia, «Note d’archivio», nuova serie, III (1985), pp. 171-192. Mischiati_Bibliografia

PARMEGGIANI, servizi per la musica SBN

CLAUDIA PARMEGGIANI, I servizi per la musica del Servizio Bibliotecario Nazionale, in Canoni bibliografici. Atti del convegno internazionale IAML-IASA (Perugia, 1-6 settembre 1996), a cura di Licia Sirch, Lucca, LIM, 2001, pp. 455- 463. Parmeggiani_SBN_Canoni

GENTILI TEDESCHI, Il lavoro dell'URFM

MASSIMO GENTILI TEDESCHI, Il lavoro dell’Ufficio Ricerca Fondi Musicali di Milano, in Canoni bibliografici. Atti del convegno internazionale IAML-IASA (Perugia, 1-6 settembre 1996), a cura di Licia Sirch, Lucca, LIM, 2001, pp. 483- 487. [1]

FEDERICA RIVA, Anno 2000.

FEDERICA RIVA, Anno 2000. La catalogazione dei manoscritti musicali in Italia e un nuovo confronto con il Répertoire International des Sources Musicales (RISM), in Canoni bibliografici. Atti del convegno internazionale IAML-IASA (Perugia, 1-6 settembre 1996), a cura di Licia Sirch, Lucca, LIM, 2001, pp. 465-481. [2]

CHIARELLI, Biblioteche pubbliche e fondi musicali

ALESSANDRA CHIARELLI, Biblioteche pubbliche e fondi musicali, in Canoni bibliografici. Atti del convegno internazionale IAML-IASA (Perugia, 1-6 settembre 1996), a cura di Licia Sirch, Lucca, LIM, 2001, pp. 441-453. (*) non frequentanti: [3]

CARLO FIORE, Preparare e scrivere la tesi in musica

CARLO FIORE, Preparare e scrivere la tesi in musica, Milano, Sansoni, 2000 (Guide per l'università): (*) solo non frequentanti: capitoli 2-4 (pp. 23-117)

POOLE, Printing and Publishing of Music

H. EDMUND POOLE, s. v. Printing and Publishing of Music, in The New Grove Dictionnary of Music and Musicians [Grove6], edited by Stanley Sadie, London, Macmillan, 1980, vol. 15, pp. 232-274. [NGr6_Music_Printing.pdf] (?? dove sta??)

Il libro di musica

Il libro di musica. Per una storia materiale delle fonti musicali in Europa, a cura di Carlo Fiore, Palermo, L’Epos, 2004 (De charta, 7): i contributi seguenti:

  • TIM CARTER, L’editoria musicale tra Cinque e Seicento, pp. 137-162
  • ANGELA ROMAGNOLI, Il manoscritto di musica nel Seicento, pp. 215-238
  • CLAUDIO TOSCANI, L’opera italiana dell’Ottocento: le fonti manoscritte, pp. 315-340

inoltre: - studenti frequentanti: a scelta due dei seguenti contributi: - (*) non frequentanti: a scelta quattro dei seguenti contributi:

  • VINCENZO BORGHETTI, Il manoscritto di musica tra Quattro e Cinquecento, pp. 89-114.
  • STANLEY BOORMAN, I primi stampatori musicali, pp. 115-136
  • PIERO GARGIULO, La musica nei trattati italiani tra Cinque e Seicento, pp. 163-192.
  • FRANCO PAVAN, Le intavolature, pp. 193-214
  • MARIATERESA DELLABORRA, La tradizione di musica manoscritta nel Settecento italiano, pp. 239-262
  • MARCO BEGHELLI, Il libretto d’opera, pp. 277-314
  • LUCA AVERSANO, La produzione di musica a stampa in Italia nell’Ottocento, pp. 341-362
  • MARIA GRAZIA SITÀ, Note sulle partiture di musica nuova nella seconda metà del Novecento, pp. 363-382
Disponibilità

da http://www.musicomio.org/fora/viewtopic.php?t=2322 (Sab Apr 02, 2005)

[Torelli]: con l'editore abbiamo spuntato uno sconto del 30%, che dovrebbe portare il prezzo finale a 24,36 euro. Questa sarà la procedura concordata con l'editore: raccoglierò le 'ordinazioni' sicure da parte degli studenti, con il pagamento anticipato (per favore, il più contato possibile) e riceverò poi i volumi in contrassegno, che provvederò a ridistribuirvi a lezione.

???????????? sarà un'offerta ancora valida??

La critica del testo musicale

MARIA CARACI VELA, Introduzione, in La critica del testo musicale, a cura di Maria Caraci Vela, Lucca, LIM-Libreria Musicale Italiana, 1995 (Studi e testi musicali. Nuova serie, 4), pp. 3-35. [4]

MARIA CARACI VELA e ANDREA MASSIMO GRASSI, Glossario, in La critica del testo musicale. Metodi e problemi della filologia musicale, a cura di Maria Caraci Vela, Lucca, LIM-Libreria Musicale Italiana, 1995 (Studi e testi musicali. Nuova serie, 4), pp. 379-394. (*) obbligatorio per i non frequentanti, facoltativo per gli altri. [5]

(*) non frequentanti: a scelta uno dei due articoli seguenti: CARL DAHLHAUS, I principi delle edizioni musicali nel quadro della storia delle idee, in La critica del testo musicale, a cura di Maria Caraci Vela, Lucca, LIM, 1995, pp. 63-73. [6]

GEORG FEDER – HUBERT UNVERRICHT, ‘Urtext’ ed edizione ‘Urtext’, in La critica del testo musicale, a cura di Maria Caraci Vela, Lucca, LIM, 1995, pp. 75-96. [7]

Altro materiale consigliato

 indicato dal prof
 per studenti frequentanti / non frequentanti

Studenti non frequentanti

 note specifiche per loro ...

dal programma in http://webcen.dsi.unimi.it/wcinfo/pages/57020/ArchivisticaMus_ProgrEsame.pdf: Si invitano gli studenti non frequentanti a prestare attenzione alla bibliografia aggiuntiva a loro destinata, segnalata dall’indicazione (*) non frequentanti. Si ricorda che, secondo il nuovo ordinamento universitario, la frequenza è obbligatoria; tuttavia coloro che per fondati e certificati motivi (lavoro o salute), fossero impossibilitati a seguire almeno due terzi del corso, sono tenuti a incontrare o contattare il docente al fine di concordare il programma d'esame (d.torelli@infinito.it).

dal forum: Consiglia di frequentare, perchè non esistono testi di riferimento, se non per singole parti del corso. Ci saranno poi delle "esercitazioni" in aula Alfa.

Video delle lezioni

 da http://streaming.dico.unimi.it se disponibili
 amatoriali

Appunti degli studenti

 Pubblicati su internet,  disponibili altrove, vedi #Riassunti qui avanti
 Link a pg forum significative ...vedi STCM

no Mido, no Maggie

giobi

Altro materiale in Internet

 Materiale di studio utile, non necessariamente indicato dal prof

http://www.internetculturale.it/

Esami passati, tesine, compiti ..

 Link a programmi d'esame, questionari, ecc
   anche versioni annotate dagli studenti ...
 Link a pg forum significative ...

Glossario

 termini e sigle significative per questa materia
  • RISM - ...
  • RILM
  • UNIMARC
  • ADMV
  • SBN-MUSICA
  • MANUS
  • ARCHIMUSICA
  • I.Bi.Mus. - Istituto di Bibliografia Musicale
  • URFM - Ufficio Ricerca Fondi Musicali di Milano
  • AIBM - Association Internationale des Bibliothèques, Archives et Centres de Documentation Musicaux
  • SIM - Societè Internationale de Musicologie
  • ...

Riassunti

 Materiale raccolto qui in attesa di meritare una pg wiki

KLAUS KEIL, Il RISM e la ricerca sulle fonti

KLAUS KEIL, Il RISM e la ricerca sulle fonti: un compito nazionale con coordinamento internazionale, «Fonti musicali italiane», I (1996), pp. 201-213. (*) non frequentanti Keil_RISM_1996

pdf di hardcopy (no testo) - 10 pg orizzontali.

NB: pubblicazione 1996

Il RISM(Repertoire Internationaldes Sources Musicales - Francoforte) è una iniziativa di catalogazione delle fonti musicali che si sviluppa in numerosi gruppi di lavoro, ognuno focalizzato su una realtà nazionale o regionale, tutti facenti capo ad una organizzazione centrale.

Ogni musicologo sa che la ricerca scientifica richiede la conoscenza di tutte le fonti musicali di un compositore, indipendentemente dalla loro provenienza geografica. Il RISM si occupa quindi della raccolta delle informazioni, sistematizzazione, armonizzazione dei metodi, pubblicazione.

Vi confluiscono da un lato le competenze bibliotecarie (catalogazione e conservazione), dall'altro quelle musicologiche (valutazione scientifica). E' infatti patrocinato da SIM - Società Internazionale di Musicologia e da IAML - Associazione Internazionale delle Biblioteche,degli Archivi e dei Centri di documentazione musicali.

Nei vari paesi i gruppi RISM hanno sede e/o sono sostenuti da differenti organizzazioni culturali (biblioteche, università, conservatori, ecc).

In Italia RISM è presente dal 1984 a seguito della pubblicazione delle norme di catalogazione dei manoscritti curate da Massimo Gentili-Tedeschi. Il riversamento della banca-dati nazionale MUSICAnel formato RISM sembra percorribile con successo.

In Germania l'attività si è sviluppata in progetti:

  • Serie A/i: compilazione dei repertori delle edizioni musicali a stampa
  • Serie A/ii: ... e dei manoscritti musicali
  • Serie B: 'sistematica',in 12 capitoli di argomento specifico
  • Serie C: Directory of Music Research Libraries, ossia censimento delle biblioteche locali.

Già nel 1970 furono definiti dei criteri di armonizzazione per il trattamento informatico dei dati, con un primo catalogo informatico nel '78 (Commissione Mixte). Il processo di conversione da cartaceo a informatico resta tuttavia problematico, a fronte di un catalogo odierno di 365.000 notizie, di cui solo 160.000 inserite in database, e con una affluenza di nuove informazioni cartacee che pareggia quelle progressivamente inserite.

Pikado è il nome del software utilizzato dalla sede centrale del RISM. Ad oggi adottato da 11 nazioni.

  • Semplifica e velocizza il processo di raccolta e catalogazione
  • Tuttavia i gruppi locali che hanno adottato sistemi software propri ri-pongono problemi di conversione (sintattica e talvolta concettuale).

A fine '95 è stato pubblicato un CD-ROM (serie A/ii, 160.000 titoli di cui 20.000 italiani). E' prevista la pubblicazione in Internet.

I testi musicali sono espressi sia in notazione musicale che in Plain and Easie Code(in caratteri) per consentirne l'indicizzazione. info nel sito RISM - v. avanti

Prevista la pubblicazione ('96) di un indice delle biblioteche musicali nel mondo (dal progetto Serie C).

La pubblicazione dei cataloghi è grandemente semplificata e potenziata dai supporti informatici. Oltre a pubblicazioni del RISM centrale di Francoforte esistono pubblicazioni locali (es. Monaco, Società Italianadi Musicologia/RISM, ecc).

La raccolta e documentaione dei libretti è uno dei progetti futuri. In Italia (a partire dal lavoro di Claudio Sartori del '95) la banca dati A.C.O.M. (50.000 notizie). Il RISM-USA con 12.000 unità. Belgio (8000). Ecc.

Un progetto di definizione di standard per la trattazione dei progetti è partito nel 1982 in USA, ma sospeso per mancanza fondi). Si è formata a tal scopo una sottocommissione del Mixte.

Altro progetto in corso: la raccolta dei materiale epistolare di carattere musicale, spesso rivelatosi di notevole importanza scientifica.

Diffusione di informazioni:

DEUMM

Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti [DEUMM], diretto da Alberto Basso, Il Lessico, Torino, UTET, 1984; voci: Biblioteche musicali; Cataloghi; Dizionari; Repertori bibliografici; RILM; RISM.

DEUMM Dizionari

Deumm_Dizionari;

Una definizione di dizionario. Origini nel III a.c. Primi D.Musicali a fine 1400. Primi Enciclopedici dal 1751 (Diderot) ma l'idea ed il termine risale al 1532.

DEUMM Repertori Bibliografici

Deumm_RepertBibl;

Per bibliografia musicale si intende la ricerca e la relativa documentazione sia di materiale musicale che del materiale annesso, dalle immagini ai documenti sonori, alle biografie, ecc.

Inoltre i testi (libri, dischi, ecc) sono documentabiliin quanto oggetti in sé, equindi relativamente ad impaginazione, grandezza, formato audio, ecc.

Si usa distinguere le bibliografie "di consultazione" a seconda che si occupino di pubblicazioni del passato o del presente, su argomenti generali o particolari.

La prima bibliografia universale "Bibliotheca Universalis" è del 1555 ad opera di Konrad von Gesner.

Nel 1600 sono frequenti reportori redatti dagli stessi editori, di caratteri pubblicitario, oltre a qualche opera di studioso.

Nel 1700 si ha un notevole sviluppo di lessici e dizionari musicali, con opere a cura di S.de Brossard, J.G.Walther, J.Adlung. Si registra la tendenza alle bibliografie sistematiche, su argomenti specifici. Si trova una prima definizione di 'bibliografia musicale'.

Nel 1800 sono molte le b. a carattere nazionale. Inoltre molte sono relative a materiali attuali, e quindi soggette a continue revisioni. Nascono alcune riviste bibliografiche dedicate alla produzione musicale corrente - in Francia una in particolare sopravvive fino al 1920 (Bibliographie Musicale Francaise). In Italia il primo esempio del genere è del 1899: Bollettino Bibliografico-Musicale delle più recenti novità musicali.

Di riferimento fino al 1960 sono i monumentali lavori di Gerber e di Eitner. Poi nasci il RISM (sources), affiancato dal RILM (letteratura) e dal RIdIM (iconografia). Prosegue la pubblicazioni di riviste, di carattere sempre più specializzato.

La Bibliografia Musicologica ha uno sviluppo affine nel 900.

Oltre a RISM e progetti collegati, sono molte altre le iniziative bibliografiche in vari paesi. Nascono molti istituti dedicati a singoli compositori, che curano il continuo aggiornamento delle relative bibliografie.

Segue un elenco di repertori bibliografici suddiviso in: musicali (partiture, manoscritti), teoriche, discografiche.

DEUMM Cataloghi

Deumm_Cataloghi;

I cataloghi musicali riconosciuti come più importanti sono quelli tematici. Ne esistevano già in antichità, quando servivano effettivamente all'identificazione dei brani. Più tardi invalse l'uso di anteporre indici tematici alle stesse opere, e poi da metà 1700 anche cataloghi redatti dagli stessi compositori. Questa pratica si perse nel 1800 per la consuetudine di dare ai brani un numero progressivo d'opera ad indicare la composizione, ma più spesso l'edizione.

Quindi prendono ad essere compilati specialmente da studiosi o collezionisti, ad es. Aloys Fuchs (per vari autori tra cui Vivaldi, Mozart - servito poi come base a Koechel per il catalogo di Mozart). A parte alcuni (Bach, Mozart, ...) molti c. non hanno natura scientifica,ma spesso solamente pubblicitaria.

Si riporta un 'suggerimento' di B.S.Brook su queli attributi dovrebbe riportare un record di catalogo tematico.

Si riporta un breve elenco di cataloghi importanti per alcuni musicisti.

DEUMM Biblioteche Musicali

Deumm_BibliotekMusi;

Sommario:

  • Definizione e caratterizzazioni delle biblioteche
  • Storia delle biblioteche, con evidenza delle più importanti, divise per nazioni con evidenza dell'Italia
  • Catalogazione dei fondi: lavori svolti a partire da inizio 1900, associazioni dedicate, criteri di catalogazione
  • AIMB - attività dell'associazione, sue ramificazioni, pubblicazioni

Biblioteche Musicali:luoghi di raccolta di materiale a carattere musicale e, per traslato, il materiale stesso contenuto.

Le B. sono distinguibili secondo 3 assi:

  • forma giuridico-amministrativo: pubbliche, semi-pubbliche, private
  • finalità e funzione: conservativa (archivi), di ricerca (aperta e attiva), didattica
  • natura del materiale: musica, trattati, libretti, epistole, iconografie, registrazioni (archivi fonografici)

Biblioteche storiche:

  • egizie, assiro-babilonesi (B. di Assurbanipal 22.000 tavole di terracotta)
  • elleniche - B. di Alessandria (700.000 volumi, parzialmente incendiati nel 47 ac)
    • organizzata secondo il catalogo di Callimaco
  • altre elleniche e romane, usualmente private (case, scuole), anche musicali
  • prime biblioteche pubbliche romane, successivamente anche cristiane
  • collezioni di carattere musicali nelle B. in Bisanzio
  • monasteri (Cipro, Monte Athos, patriarcale di Gerusalemme, ..)
  • riduzione di B. nel medioevo, analfabetismo diffuso
  • contemporaneo sviluppo di B. nel mondo arabo
  • Benedetto, Agostino e diffusione di biblioteche ecclesiastiche
    • spesso liturgia e corali, quindi di importanza musicale
    • gestione B. spesso a cura del praecentor della cantoria
  • molte raccolte locali alle singole chiese
  • molte B. monastiche, parzialmente distrutte nei secoli
  • Napoleone: espropriazione di moltissime B. ecclesiastiche
    • alimentano biblioteche pubbliche
    • spesso creano biblioteche musicali presso le scuole di m.
  • B. di Monaco (Bayerische Staatsbibliothek), nel 1803 raccoglie il materiale espropriato di 150 abbazie
  • dal 1400 - Umanesimo, Rinascimento. Stampa ed editoria.
    • raccolte 'dotte' di studiosi e principi
    • B. Medicea pubblica (poi Laurenziana), B. Vaticana, B. Marciana di Venezia - con raccolte musicali

... segue da pg 315 ...

DEUMM - RILM e RISM

Deumm_RILMRISM

RILM - Repertoire International de Litterature Musical. Fondata nel 1966 da IMS e IAML.

Analogo ad altre iniziative come RILA Repertoire International de Litterature de l'Art.

Strutturato in 2 iniziative editoriali

  • Abstracts of music literature (pubblicazioni > '67)
  • Retrospectives (pubblicazioni < '67)

Coordina la collaborazione di gruppi nazionali di 43 paesi

RISM (vedi)

FEDERICA RIVA, Anno 2000

FEDERICA RIVA, Anno 2000. La catalogazione dei manoscritti musicali in Italia e un nuovo confronto con il Répertoire International des Sources Musicales (RISM), in Canoni bibliografici. Atti del convegno internazionale IAML-IASA (Perugia, 1-6 settembre 1996), a cura di Licia Sirch, Lucca, LIM, 2001, pp. 465-481. [8]

Si testimonia di varie attività di raccolta e pubblicazioni di notizie musicali, concludendo con un confronto tra quanto raccolto dalla Base-dati Musica e dal RISM. Il confronto è organizzato per singola fonte (biblioteche codificate dal RISM) ed evidenzia come i dati siano in maggioranza nel DB Musica, e non (ancora) armonizzati nella raccolta RISM.

Il testo è tratto dal progetto di Archivio Digitale della Musica Veneta ADMV - http://marciana.venezia.sbn.it/admv.htm che si propone di pubblicare su web notizie, partiture, campioni audio. In particolare partendo da Vivaldi e Alessandro e Benedetto Marcello.

Per molte delle fonti citate c'è una URL che andrebbe riportata qui....

OSCAR MISCHIATI, Bibliografia e musicologia

OSCAR MISCHIATI, Bibliografia e musicologia, «Note d’archivio», nuova serie, III (1985), pp. 171-192. Mischiati_Bibliografia

E' una pesante critica della imprecisione e disattenzione con cui i cataloghi italiani del RISM sono stati preparati. Si riportano nei dettagli numerosi esempi di errori di varia natura:

  • Bibliografici
    • semplificazione (spesso ingiustificabile) dei titoli originali
    • eliminazione di molti dati presenti sul frontespizio
    • ortografia italiana, specie per i nomi di persona (misto di forme arcaiche e moderne)
    • inversioni di nome/cognome, interpretazioni personali di 'di','dal','del',ecc. nei nomi
    • mancata verifica della presenza della stessa fonte in altri cataloghi d'uso comune
    • interpretazioni improprie della lingua latina (o di altre lingue)
    • sdoppiamenti di autori e di titoli, uso di abbreviazioni che naturalmente generano omonimie
  • Musicologici
    • attribuzioni di autore improprie
    • valutazioni insensate delle date
    • mancato riconoscimento di opere coincidenti
    • organizzazione confusa, specie per le raccolte di più titoli
    • omissione di informazioni sul contenuto (schedatura basata solo sul frontespizio)
    • inutili titoli generici (tipici nei manoscritti, es in serie B VII/1) come suite, sonata,...

A lato di queste critiche si riconosce quanto le raccolte del RISM siano strumento indispensabile per ogni musicologo. Tuttavia questa indispensbilità rende ancor più grave la loro inaffidabilità.

Non si parla [ndr] di gruppi RISM di altre nazioni, ma solo dell'Italia. In compenso si citano [p191] altre monumentali opere di catalogazione italiane che hanno sofferto gli stessi difetti.

Le cause di tali lacune sono chiare:

  • gli schedatori sono spesso senza adeguata formazione (studenti, operatori di supporto, ...)
    • [ndr] non è verosimile che un musicologo impegni tempo nella 'schedatura' di una biblioteca
  • la fretta e le valutazioni quantitative spesso dominano i progetti di schedatura
  • spesso si procede prima alla catalogazione e poi alle riflessioni sui metodi da adottare

Si osserva come le monumentali imprese di schedatura siano in realtà poco utili, e a forte rischio di inattendibilità. Non è raro che in fase di analisi musicologica sia stato necessario rifare il lavoro riprendendo in mano gli originali.

Ciò che serve non sono schedari, ma descrizioni e catalogazioni. Richiedendo le descrizioni una maggiore attenzione musicologica, "ciò che quindi è da incentivare è la redazione di buoni, onesti, diligenti e, possibilmente, completi cataloghi dei singoli fondi.

E serve soprattutto che torni ad essere centrale, in questi progetti, l'oggetto della ricerca, vissuto come parte integrante di una cultura e non osservato dall'esterno.

CHIARELLI, Biblioteche pubbliche e fondi musicali

ALESSANDRA CHIARELLI, Biblioteche pubbliche e fondi musicali, in Canoni bibliografici. Atti del convegno internazionale IAML-IASA (Perugia, 1-6 settembre 1996), a cura di Licia Sirch, Lucca, LIM, 2001, pp. 441-453. (*) non frequentanti: [9]

L'articolo fa fulcro sul "Manifesto UNESCO per le Biblioteche Pubbliche" del 1994, che defnisce dei principi guida, relativi sia ai fondamenti concettuali che alle finalità del servizio bibliotecario. E discute quindi di quanto le strutture organizzative siano effettivamente in grado di onorare tali principi.

Fondamentale il concetto di: accesso libero e senza limitazioni alla conoscenza, al pensiero, alla cultura e all'informazione.

Si rileva tuttavia che buona parte del patrimonio di fondi musicali (ca 1000) appartiene a privati (150), istituzioni ecclesiastiche (450) o istituti speciali (ricerca, associazioni).

Il trattamento del materiale musicale è stato per molto tempo subordinato ai criteri di catalogazione e conservazione più generali, senza attenzione alle necessarie specializzazioni sia di competenza che di trattamento. Solo dal '79 esistono norma catalografiche specifiche.

Si rileva la necessità di garantire un servisio che soddisfi utenze specifiche, di carattere musicologico e musicale.

Si evidenzia il problematico equilibrio tra salvaguardia dei documenti e garanzia di totale accesso. I cataloghi e quindi la loro consultazione sono ancora troppo spesso non unificati, e legati a procedure specifiche di ogni biblioteca. L'adesione agli standard, e la loro stessa definizione, sono esigenze critiche. L'Italia aderisce ad iniziative internazionali, ma in modo non completo.

Sono necessarie soluzioni specifiche per il settore musicale: politiche di acquisti coerenti con la destinazione della specifica biiblioteca, corretto orientamento informativo al pubblico, strumenti di fruizione come punti di ascolto.

Si denuncia la mancanza di una figura specifica di bibliotecario musicale, normalmente supplita da personale bibliotecario generalista, o nei conservatori da docenti di storia della musica. Solo nel '93 si ha un primo concorso.

Si considera necessaria una specializzazione musicologica, o applicata ai beni musicali.

Non si menziona [ndr] la necessità di una competenza informatica, lasciando forse intendere che la dimestichezza con strutture dati e strumenti informativi sia una abilità istintiva dell'uomo ....

Si auspica una adesione alle iniziative di catalogazione organica e internazionale dei beni. Che di fatto in corso, e si citano le principali attività: prima conversione informatica di schede dell'URFM, e dell I.Bi.Mus, più gli apporti dei progetti IRIS musica, SBN-Musica, e ACOM (Acrhivio Computerizzato per la Musica Veneta), e infine la progressiva adesione al RISM.

Tra i limiti della libera fruizione del materiale sono ancora legate a problemi paradossali quali gli orari di apertura delle biblioteche, persino all'interno dei conservatori. Qualcosa è migliorato con l'introduzione di figure più specializzate.

Si reclama quindi la necessità di ufficializzare figure professionali e giuridiche specifiche per il settore bibliografico musicale,senza le quali le indicazioni del manifesto UNESCO saranno difficilmente rispettabili.

PARMEGGIANI, servizi per la musica SBN

CLAUDIA PARMEGGIANI, I servizi per la musica del Servizio Bibliotecario Nazionale, in Canoni bibliografici. Atti del convegno internazionale IAML-IASA (Perugia, 1-6 settembre 1996), a cura di Licia Sirch, Lucca, LIM, 2001, pp. 455- 463. Parmeggiani_SBN_Canoni

Dal 1994 il Servizio Bibliotecario Nazionale - SBN gestisce l'intero patrimonio bibliografico nazionale,a seguito di un accordo tra i ministeri di beni culturale e ambientali, università e ricerca, e il coordinamento delle regioni.

Responsabile degli aspetti tecnici:l'ICCU di Roma.

Nel 2000: 1197 biblioteche partecipanti, collegate in tempo reale il Catalogo Unico Nazionale, organizzato secondo il sistema "Indice" in basi dati specializzate:

v. http://www.iccu.sbn.it/basidati.htm per dati aggiornati
dal 2006 http://www.internetculturale.it/ sarà la nuova versione del servizio
  • Libro moderno: dal 1831. Al 2001 documenta 4.145.000 monografie
  • Libro antico: fino al 1830 (confine convenzionale antico/moderno). Al 2001: 174.000 monografie.
  • Musica: SBN-Musica ... v. http://www.iccu.sbn.it/musicsbn.html
  • Anagrafe biblioteche
  • Manoscritti: 1000 documenti, alimentati con la procedura su PC "MANUS" dell'ICCU
  • Letteratura grigia e periodici
  • Discoteca di Stato. Al 2001: 7000documenti.
    • Alimenterà il Catalogo Unico Nazionaledei Documenti Sonori
  • Dobis: notizie catalogate col sistema DOBIS di ENEA.

v. Edit16 per ilcensimento delle edizioni italiane del XVI sec.

SBN-Musica ....

Il servizio è pubblico: http://opac.sbn.it. ... continua ...

Diario del corso

 Argomenti trattati, ecc
 Fatti salienti
 Se vale la pena: una pg wiki per ogni lezione, con riassunti ecc..

Lezione del 07/03/2005

Appunti di Giobi: http://www.giobi.com/coppermine/displayimage.php?album=13&pos=0

Lezione del 14/03/2005

Appunti di Giobi: http://www.giobi.com/coppermine/displayimage.php?album=13&pos=1

Lezione del xx/xx/xxxx

Reference

Articolo composto secondo questo schema