Fondamenti di sistemi distribuiti/2006-2007
Indice
- 1 Informazioni generali
- 2 Diario del corso
- 2.1 Lezione di Martedi' 3 Ottobre
- 2.2 Lezione di Venerdi' 6 Ottobre
- 2.3 Lezione di Martedi' 10 Ottobre
- 2.4 Lezione di Venerdi' 13 Ottobre
- 2.5 Lezione di Martedi' 17 Ottobre
- 2.6 Lezione di Venerdi' 20 Ottobre
- 2.7 Lezione di Martedi' 24 Ottobre
- 2.8 Lezione di Venerdi' 27 Ottobre
- 2.9 Lezione di Martedi' 31 Ottobre
Informazioni generali
Orari delle lezioni
MARTEDI' : 9-10.30 (in Aula Beta)
VENERDI' : 9-10.30 (in Aula Beta)
Orario di ricevimento studenti
MARTEDI' : dalle 11 in poi.
Avvisi
- Martedi' 17 Ottobre e Martedi' 24 Ottobre non ci sara' lezione.
Link
Sito del corso: questo
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Materiale didattico
- Slide
- "Designing Concurrent, distributed and real-time application with UML - Gomaa", Addison-Wesley, 2001
- Videolezioni raggiungibili a questo : link
Modalità d'esame
Due compitini o esame completo + analisi caso di studio.
Per il caso di studio bisogna farlo in gruppi di 2.(una volta si poteva anche in 3 mentre la prof ha deciso che da quest'anno non sara' piu' possibile)
Iscrizione al corso
Per iscriversi bisogna andare sul sito jli , cliccare su "form di autoregistrazione" e inserire user e password del silab. Quindi effettuare il login e compilare il questionario del corso.
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Diario del corso
Lezione di Martedi' 3 Ottobre
Dalla triennale alla magistrale: why?what?
Fsd: di cosa si occupa?
Progettazione di sistemi distribuiti.
Lezione di Venerdi' 6 Ottobre
Caratterizzazione della nozione di sistema.
Nozioni di componente e sottosistema, osservatore e comportamento esibito.
Lezione di Martedi' 10 Ottobre
Componenti come oggetti
Descrizione di una componente (del sistema) come oggetto.
Alcune nozioni della programmazione ad oggetti.
Esempio del BUFFER a una cella.
Automa per la modellazione dei passaggi di stato.
Caratterizzazione semantica delle operazioni.
Possibilita' di rappresentare la medesima situazione con una gerarchia tra classi o con una sola classe con oggetti differezianti per stato.
Esercizio
classe PRODUCER: prende dall'ambiente un elemento da processare alla volta, lo usa per produrre quel che deve e lo rende disponibile ad altre componenti (oggetti); classe CONSUMER: prende da altre componenti del sistema elementi di prodotto, se necessario li processa ulteriormente (li conusma) e di rilascia all'ambiente. Ragionate infine su come comporre i comportamenti per modellare
1- sistema
PRODUCER || CONSUMER
dove || sta per 'composizione parallela sincrona', cioe i due processi si scambiano l'item direttamente in una comunicazione sincrona atomica
2- sistema
PRODUCER || BUFFER || CONSUMER
cioe' il Buffer disaccoppia la comunicazione tra PRODUCER e CONSUMER;
Lezione di Venerdi' 13 Ottobre
Dal sequenziale al concorrente. Esempio Producer-Buffer-Consumer. Modellare il comportamento di un sistema ottenuto per sincronizzazione (sincrona o asincrona) delle componenti che lo costituiscono. Confrontare i sistemi cosi' ottenuti.
Lezione di Martedi' 17 Ottobre
Non c'era lezione!
Lezione di Venerdi' 20 Ottobre
Si sono consolidate le nozioni di base che consentono di modellare il comportamento di un sistema distribuito per mezzo di una Rete di Petri, introducendo le definizione di rete, sistema, abiltazione e scatto di un evento e di un insieme di eventi (concorrenza). Si è inoltre introdotto il principio di estensionalità per la caratterizzazione degli eventi e, su questa base, si sono introdotte e discusse situazioni di contatto e side-condition.
Lezione di Martedi' 24 Ottobre
Non c'e' lezione!
Lezione di Venerdi' 27 Ottobre
Svolgimento esercizi che la prof ha dato le lezioni scorse. Case Graph. Situazione di "confusione" piu' esercizio da risolvere a casa.
Lezione di Martedi' 31 Ottobre
Svolgimento degli esercizi che la prof aveva assegnato le lezioni scorse.
Sistema 1-Vivo, Transizione morta, Blocco del sistema.
Proprieta' di buon comportamento del sistema. Proprieta' di vivezza. Sistema Vivo.